Arrivederci Roma..no

Brave/ Virus 1-2. Zirkzee, Policarpo.

Trasferta insidiosa, la squadra nonostante l’assenza forzata della stella Leao e un Chiesa a mezzo servizio, risponde sempre presente  Zirkzee che la butta dentro. Ma l’allenatore con una scellerata mossa a sorpresa rimette in gioco i Brave schierando titolare Turati (4 pappine nei venti minuti finali) e non il solito Provedel. In campo però scende il Magico Policarpo (creatura mitologica dalla testa enorme e dal tiro fulminante) che riaccende le speranze di vittoria che, poi, trovano conferma nella prestazione della difesa che, se pur senza molti titolari, porta a casa due punti contro l’attacco avversario apparso assai spento.

All’ingresso allo Stadio dei Brave i tifosi dei Virus sentivano risuonare un coro……ma io lo soooo…che prima o poi ti incontreròòòòòò…….che si udiva anche a fine partita…..ma io lo sooo…che prima o poi io perderòòò…ma io lo sooo….

L’AdVocaT

Giampiero